Superlega, Florentino Perez rilancia: "Progetto in stand-by"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Superlega, Perez insiste: “Juve e Milan non hanno lasciato”

Florentino Perez

Il Presidente del Real Madrid Florentino Perez rilancia: “La Superlega è in stand-by. Milan e Juve non hanno lasciato”.

Florentino Perez non alza bandiera bianca sulla Superlega, puntualizza che la Juve e il Milan non hanno lasciato il progetto e che al momento i lavori sono temporaneamente sospesi, non accantonati.

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Superlega, Florentino Perez: “Il progetto è in stand-by”

Dopo la brusca frenata alla nascita della competizione, che ha perso per strada il blocco delle inglesi e l’Inter, Florentino Perez ha parlato ai microfoni di Cadena Ser facendo sapere che al momento la Superlega è semplicemente in stand-by. Il progetto non è stato accantonato. Probabilmente sarà rivisto ma andrà avanti.

Milan e Inter non se ne sono andate, assicura il Presidente del Real Madrid

La società (della Superlega) esiste ancora […], Juventus e Milan non se ne sono andate. Stiamo tutti insieme: riflettiamo, lavoriamo”, ha aggiunto Florentino Perez, il quale ha poi fatto sapere di aver parlato con il Presidente del Barcellona Laporta, che ha confermato di far ancora parte del progetto.

In effetti, a differenza di quanto fatto dall’Inter, che ha espressamente fatto sapere di non essere interessata al progetto, Milan e Juve si sono semplicemente defilate, hanno preso tempo e hanno fatto sapere di non voler ignorare le proteste dei propri tifosi. Ma non hanno annunciato un vero e proprio divorzio. Non in maniera netta almeno.

Florentino Perez
Florentino Perez

Perez, “Non ho mai visto una tale aggressività da parte del presidente Uefa. Sembrava che volessimo uccidere il calcio”

Il Presidente del Real Madrid ha parlato anche del duro scontro con la Uefa e degli attacchi da parte dell’opinione pubblica e addirittura da parte di diversi politici di spicco, tra cui Boris Johnson.

“Non ho mai visto una tale aggressività da parte del presidente Uefa e dei presidenti dei campionati nazionali. Sembrava qualcosa di orchestrato, che volessimo uccidere il calcio, che avessimo appena sganciato una bomba atomica. Mentre stavamo semplicemente cercando di salvarlo il calcio”.

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ultimo aggiornamento: 22 Aprile 2021 11:53

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